TERRE SARACENE BIANCO COSTA D’AMALFI DOC ETTORE SAMMARCO
Vino dal colore giallo paglierino carico tendente al dorato, al naso ha una buona persistenza aromatica con note di fiori di campo, frutta a bacca bianca e mandorla tostata. Al gusto è morbido e conferma l’esame olfattivo, supportato da una giusta sapidità e freschezza. La particolarità di questo bianco è l’utilizzo dell’uva Pepella che è presente solo in piccole aree ed in pochi ceppi del territorio amalfitano; è un vitigno del tutto ignorato dai testi di enologia e trae il suo nome dalla peculiarità del grappolo, il quale presenta affianco ad acini di normale dimensione , altri piccolissimi come acini di pepe, anche a maturazione avanzata.
SCHEDA TECNICA
Tipologia vino: a denominazione di origine controlla
Denominazione di Origine Controllata: Costa d’Amalfi
Denominazione data dalla casa di produzione: Terre Saracene
Tipologie uve: 50% Biancatenera + 30% Pepella + 20% Falanghina
Tipologia del terreno: vulcanico, medio impasto, ben strutturato
Sistema di allevamento: spalliera e pergola amalfitana
Resa per ettaro: 70/80 quintali per ettaro
Epoca di vendemmia: prima decade di ottobre
Vendemmia: manuale in cassette
Vinificazione: criomacerazione in silos refrigerati, pressatura soffice, fermentazione in acciaio sotto controllo termico
Particolarità: è un vino dal colore giallo paglierino carico tendente al dorato, al naso ha una buona persistenza aromatica con note di fiori di campo, frutta a bacca bianca e mandorla tostata. Al gusto è morbido e conferma l’esame olfattivo, supportato da una giusta sapidità e freschezza. La particolarità di questo bianco è l’utilizzo dell’uva Pepella che è presente solo in piccole aree ed in pochi ceppi del territorio amalfitano; è un vitigno del tutto ignorato dai testi di enologia e trae il suo nome dalla peculiarità del grappolo, il quale presenta affianco ad acini di normale dimensione , altri piccolissimi come acini di pepe, anche a maturazione avanzata.
Abbinamento: con piatti a base di pesce e crostacei ed è ben apprezzato l’accostamento con piatti a base di carni bianche e formaggi dolci
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