PINOT GRIGIO RAMATO 2019
DENOMINAZIONE: D.O.C. Friuli Pinot Grigio 2019
ANDAMENTO STAGIONALE: tutte le fasi fenologiche si sono spostate
di una decina di giorni rispetto alla media storica, a causa di una primavera
iniziata con scarse precipitazioni e di un maggio freddo. La fioritura della vite,
iniziata circa 15 giorni dopo quella dei sovesci, è stata caratterizzata da delle
giornate soleggiate, che hanno dato energia alle api che popolano la nostra area.
L’estate 2019 si è contraddistinta, nel goriziano, per il bel tempo con delle precipitazioni
ben distribuite, che hanno reidratato il terreno nei mesi più caldi di Luglio e Agosto.
La vendemmia è entrata nella fase più intensa dalle prime giornate di Settembre, ma, come
è nostra consuetudine, abbiamo raccolto alcune piccole parcelle di Pinot Grigio e Sauvignon
Blanc già alla fine d’Agosto; questi mosti sono più ricchi in acido malico rispetto alla media.
Le basse temperature mattutine di fine estate e la leggera sfogliatura applicata alle uve di
Pinot Grigio destinate al Ramato, ci hanno regalato acini e mosti ricchi in precursori aromatici.
TERRITORIO E PRODUZIONE
PROVENIENZA: i vigneti sono dislocati tra le piane ed i pendii della provincia di Gorizia,
ad una altimetria media di 60 m s.l.m
TIPOLOGIA SUOLO: in parte composti da Arenarie di origine eocenica originati dal
sollevamento dei fondi marini 50 milioni di anni fa ed in parte terreni naturalmente ben
umettati ricchi in argilla.
DENSITÀ IMPIANTI: 5500 piante per ettaro
ALLEVAMENTO: Cordone speronato e Guyot
ETÀ VIGNETO: impianti del 2002
NOTE TECNICHE
RESA HA: 85 q.li
VENDEMMIA: a mano, dagli ultimi giorni d’Agosto a metà Settembre
VINIFICAZIONE: le bucce ed il mosto, dopo la diraspa-pigiatura, sono lasciate in contatto
per circa 10 ore a 8°C. Successivamente, il succo rosato, ricavato dalla soffice pressatura,
viene lasciato decantare per 24-48 ore. Segue quindi, su mosto limpido, la fermentazione
alcolica, condotta a basse temperature (15-17°C) per 15 giorni. La vinificazione è svolta in
recipienti d’acciaio. Dopo la fermentazione il vino sosta per 3 mesi sulle fecce nobili che
vengono frequentemente messe in sospensione.
GRADI ALCOLICI: 12,5% Vol.
NOTE ORGANOLETTICHE: alla vista presenta una bella sfumatura rosata che richiama
alla mente la Rosa di Gorizia. Il naso è espressivo e fruttato; sono infatti intensi i profumi di fiori
di tiglio, pesca ed agrumi, con una leggera percezione di lampone. Al palato esprime la sua
grande delicatezza, con un perfetto equilibrio tra acidità e corpo, dove sensazioni di mora di
gelso e frutto della passione ci accompagnano nel persistente finale di degustazione.
ABBINAMENTO: sempre ideale come aperitivo, si abbina perfettamente con antipasti e
primi piatti a base di crostacei. Ottimo anche con i fritti di pesce.
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